Caserta. Prosegue il programma di ammodernamento e di messa in sicurezza della viabilità provinciale. Aggiudicate definitivamente cinque gare.
Al via i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria su tratti di strade provinciali ed in gestione ex Anas. Sono state, infatti, aggiudicate definitivamente le gare con somme a disposizioni per i seguenti importi complessivi più iva. Gli interventi tecnici in programma sono i seguenti:
- Manutenzione ordinaria 2022/2023 da eseguirsi sulla viabilità di competenze provinciale (di proprietà ed in gestione ex Anas – Centro manutenzione n. 1 tronco nn. 1-2-3 e 4 ex gestione, per un importo complessivo a base d’asta di euro 390.000 + Iva:
- Manutenzione ordinaria 2022/2023 da eseguirsi sulla viabilità di competenza provinciale (di proprietà ed in gestione ex ANAS) – Centro manutenzione n. 2 – Tronchi n. 1 e 2 – Centro di manutenzione n. 4 -Tronchi n. 3 e 5, per un importo complessivo a base d’asta di euro 470,000 + Iva;
- Lavori di manutenzione delle SS.PP n.30 “Vaticali”, n. 260 “Strada Camino”, n. 229 “Carditello la foresta”, per un importo complessivo a base d’asta di euro 398.835 + Iva;
- Lavori di manutenzione straordinaria della SP n.158 Borgo Appio I° tratto tra il km 1+500 e il km 3+000, SP n.190 “Prov. le Cancello Arnone Domiziana”, tratto tra il km 1+900 al km 2+400, SP. n. 200 “San Marcellino Casapesenna”, tratto tra il km 0+000 al km 1+600, per un importo complessivo a base d’asta di euro 339,341 + Iva;
- Lavori di manutenzione straordinaria della SP n. 329 ex SS.608 di Teano nel tratto compreso tra il km 2+500 ed il km 4+00, SP. n. 330 ex SS 158 nel tratto compreso tra il km 91+500 ed il km 94+000, per un importo complessivo a base d’asta di euro 350.000 + Iva;
“Ancora cinque interventi tecnici destinati al programma di manutenzione ordinaria e straordinaria per la messa in sicurezza ed ammodernamento della rete viaria di Terra di Lavoro – ha dichiarato Giorgio Magliocca, Presidente della Provincia di Caserta – L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza stradale a salvaguardia della incolumità pubblica e nello stesso tempo assicurare quelle condizioni di massima fruibilità della viabilità interessate, necessaria per un concreto sviluppo sociale ed economico del territorio provinciale”.