MARCIANISE. La sua gentilezza e i suoi tormenti trasparivano ad ogni occhio che lo incrociava mentre velocemente si dirigeva verso la stazione di Marcianise da via Marte dove abitava. Ogni mattina, d’estate o d’inverno, con la pioggia o con il sole, con i suoi immancaibili guantini, Pompeo Cerreto, 45 anni, raggiungeva Napoli coi mezzi. E lì trascorreva la sua giornata, con persone care e lontano dai pettegolezzi di una città che forse gli era stata sempre stretta.
Da qualche giorno quell’uomo affabile ma pieno di difficoltà però non si faceva vedere più in giro. Un dettaglio che ha insospettito i vicini di casa, i quali nella notte hanno deciso di dare l’allarme, contattando i soccorritori, che hanno poi fatto la drammatica scoperta. E’ una vera e propria tragedia della solitudine quella che si è consumata nella notte a via Marte a Marcianise.
Il corpo di Pompeo Cerreto è stato trovato senza vita all’interno dell’appartamento dove viveva. A stroncarlo potrebbe essere stato un malore sopraggiunto nel weekend, ma su questo punto c’è ancora inceretezza: dovranno essere le indagini a chiarire data e ora del decesso. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’esame autoptico sulla salma che è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Caserta.
Gli agenti del commissariato di Marcianise, intervenuti insieme alla Scientifica, hanno trovato all’interno dell’appartamento tracce di sangue ma non segni di violenza oltre ad una condizione dell’abitazione che rispecchiava la vita complicata del 45enne. L’uomo viveva da solo ed aveva rotto i rapporti con diversi familiari per le sue scelte affettive. Una condizione che purtroppo non gli ha permesso di lanciare l’allarme quando ha capito che stava accadendo qualcosa di grave. Qualcosa che ha strappato per sempre il suo sorriso, e riposto in un cassetto, i suoi guanti, il segno distintivo del 45enne. L’unico vezzo all’apparenza di un animo che all’interno doveva fare i conti con tormenti e sensibilità violate. Addio Pompeo.