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Emergenza mosche: scattano i controlli nell’azienda avicola al confine tra 2 province

Aggiornamento. E’ finito nel primissimo pomeriggio il sopralluogo cominciato stamani presso l’avicola Falco. Sono stati parecchie ore all’interno e hanno verbalizzato tutto, un lavoro abbastanza lungo.

Dopo questa accurata ispezione si sono recati anche presso il deposito dei camion della raccolta rifiuti di San Felice, ubicato poco lontano, effettuando altri controlli.

Potrebbero quindi uscire sviluppi interessanti sulla problematiche mosche, dopo quanto è accaduto con quella riunione in Municipio la settimana scorsa voluta dal sindaco Guida.

Il primo lancio

Arienzo. Emergenza mosche ad Arienzo, in corso questa mattina dei controlli accurati all’Avicola Falco, zona Fontanavecchia, quasi al confine con la zone delle forche caudine. Nell’azienda ci sono personale della Regione, Arpac, Asl, vigili urbani ed ufficio tecnico.

Il tutto avviene a distanza di circa una settimana dalla riunione che fu effettuata in Municipio, voluta dal sindaco Giuseppe Guida con ad oggetto: intervento urgente e non più differibile.

E in effetti l’intervento è arrivato puntuale dopo la sollecitazione del 49enne amministratore che aveva detto: ““Ho chiesto agli Enti competenti – ha aggiunto – la massima collaborazione, fermo restando che andremo, comunque, avanti per individuare i responsabili. Siamo determinati su questo punto e sulla tranquillità che intendiamo garantire ai cittadini”.

C’è da aggiungere che a seguito di quella riunione svoltasi in Municipio, la settimana appena trascorsa è stata molto meno oppressiva dal punto di vista delle presenza di mosche.

Un primo segnale? Ci sono serie probabilità…