Santa Maria a Vico. I carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico hanno eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare per un fabbro 35enne di Santa Maria a Vico, P.S. domiciliato nel Sannio.
Le accuse sono molto serie, maltrattamenti in famiglia, in particolare alla moglie di un anno più giovane, davanti ai 3 figli. Comportamenti che hanno rasentato la follia assoluta e che hanno indotto il giudice ad applicare la misura e non solo…
Il tutto soprattutto per gelosia, nel mese di dicembre ad esempio minacciò la moglie con un coltello e poi la pestò alla presenza dei figli con calci e pugni, facendola cadere dalle scale. Lo scorso 5 giugno, sempre alla presenza dei figli dopo aver chiesto la restituzione di un veicolo dava fuoco ad una banconota da 100 euro sostenendo che preferiva bruciarli i soldi anziché darli a lei.
Controllava i messaggi che arrivavano sul suo cellulare dopo che le aveva applicato a sua insaputa l’applicazione whatsapp web.
Lo scorso 10 giugno, mentre la moglie era a mangiare con i figli presso una paninoteca in San Nicola la Strada, secondo la sua denuncia è venuto fuori che il 35enne l’ha minacciata dicendo che sarebbe venuto li per scannarla e distruggerla, facendosi ritrarre in un altro video mentre si trova nella sua auto e dà fuoco a banconote, che follia.
I carabinieri sull’Appia gli hanno quindi notificato un’ordinanza dalla casa familiare. Nel provvedimento è previsto il divieto di ogni forma di comunicazione tra l’uomo e la persona offesa al termine di un’indagine portata avanti dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Benevento, a cui sono stati trasmessi gli atti.
