RAVISCANINA. Li coccola come fossero bambini, anche perchè dei bambini hanno anche la stazza. Ma non dei neonati o dei lattanti come capita di solito, ma quella degli studenti di Prima Elementare.
Gioni Di Lullo, da Raviscanina, è l’uomo che sussurra ai conigli (giganti): è l’allevatore amatoriale conosciuto in tutto il mondo per i suoi simpatici e bizzarri animali. Nel giugno 2017 a Praga fu campione d’Europa e nel maggio 2019 entrò poi nel Guinness World Records a Londra per il coniglio più pesante del mondo, Giosuè.
Si candidò nel 2020 con Sansone ma la partecipazione fu revocata per l’emergenza Covid. Ora si ripresenta con due nuovi conigli da record: Gerardus per il peso e Siryus per la lunghezza. Con questi due campioni Di Lullo vuole replicare il successo di Giosuè, il coniglio più lungo del mondo (1,22 mt per 22 chili) che risultò più pesante di Darius e che ora non c’è più.
Una passione singolare alla quale Gioni Di Lullo ha dedicato una vita, con grande amore per questi animali e senza uno sponsor alle spalle. La caparbietà con la quale ricerca il terzo titolo consecutivo l’aveva fin da bambino quando ha cominciato tra tanti sacrifici: riesce ad alternare il lavoro alla Colacem con questa passione che l’ha reso famoso fin in Gran Bretagna dove si è guadagnato il sorpannome di “King Rabbit”. Aspettando il nuovo record.
