MARCIANISE. Una vicenda decisamente tribolata fatta di momenti di grande tensione, scatti d’ira, denunce e di un processo che alla fine si è concluso con una soprendente assoluzione.
E’ stato scagionato dall’accusa di stalking D.A. nei confronti della sua ex compagna e degli ex suoceri. Gli episodi incriminati sono avvenuti tra maggio e novembre 2018 a Marcianise. L’uomo, secondo la ricostruzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avrebbe causato all’ex compagna gravi stati di ansia e paura al punto da evitare alcune strade per non incontrarlo.
L’uomo avrebe anche minacciato – secondo le denunce pervenute – di far intervenire pregiudicati per rompere le gambe al suocero. Oltre ai pedinamenti ci sono anche post denigratori sui social ma l’episodio più grave è avvenuto quando D.A. si è recato presso l’abitazione dell’uomo abbassandosi e mostrando i genitali
Un quadro che ha portato al processo, ma dopo il ritiro delle accuse e la riappacificazione con l’ex, il giudice monocratico Marzia Pellegrino ha mandato assolto l’imputato, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Pasquale Delisati.
