Skip to main content

Lite alla rotonda per precedenza, figlio di imprenditore pestato. L’autore: Solo un buffetto

AGGIORNAMENTO DEFINITIVO. Come avevamo auspicato le controparti si sono chiarite proprio poco dopo il nostro precedente aggiornamento. Il padre del ragazzo conosce questo signore di Airola e quindi la contesa si è sfumata definitivamente, anche grazie al nostro giornale, bisogna dirlo che li ha fatti mettere in contatto, tanto che si sono presi anche un caffè.

Meglio così, magari servirà di lezione a tutti per il futuro.

AGGIORNAMENTO 030522. Ci sarà sicuramente una coda su quanto è accaduto ieri sera alla rotonda che dà inizio al territorio di Arienzo.

Se da una parte la famiglia del centauro ci ha fatto sapere che ci sono dei testimoni che hanno visto tutto e che stamani sarà effettuata denuncia alla stazione dei carabinieri, arriva anche la reazione del signore a bordo della Lancia Musa.

Si tratta di un imprenditore di Airola, C.F. di rientro da Capodichino, e con lui in auto c’erano altre 4 persone, tra cui due donne di Arienzo, una delle quali è una parrucchiera. Anche lui è un nostro lettore. Le sue parole:

“Non c’è stata nessuna aggressione, il giovane dopo la mancata precedenza senza conseguenze si è posto molto male e ha cominciato ad urlare e a dire parolacce. Non pago ha poi continuato, avvicinandosi alla mia macchina, rincarando la dose con una serie di offese. A quel punto senza scendere dalla macchina non gli ho dato manco uno schiaffo, una cosa leggerissima. Ci sono le telecamere, sono certo di quello che dico, nessuna rissa. Questi ragazzi prima vogliono fare i guappi, scostumati che sono e poi si mettono a fare queste cose”.

Questa la versione dell’imprenditore caudino. Vedremo poi cosa accadrà, se possiamo dare un consiglio, cercate di chiarirvi, senza andare ad impegolarvi in querele e denunce che lasciano molto spesso il tempo che trovano.

Il primo lancio

Arienzo. Brutto episodio in serata alle porte della città di Arienzo, dove c’è la rotonda con la scritta di recente costituzione.

Un ragazzo di poco più di 20 anni, C.D, figlio di un imprenditore del posto è stato preso a pugni Il suddetto era in sella al suo motorino, alla rotonda, una macchina gli ha tagliato la strada, non rispettando e dando la precedenza.
Dopo un breve diverbio verbale l’autista è sceso dalla vettura (una Lancia Musa chiara) e ha preso a pugni il ragazzo, per poi scappare…

Sul posto è intervenuta la polizia, ora si cercherà di risalire al numero di targa, tramite la videosorveglianza.

Seguiranno aggiornamenti