Casal di Principe. Condanna diminuita e libertà. Doppia decisione per Ulderico Corvino, 43enne fratello dell’affiliato del clan Schiavone Rodolfo, fermato dopo un’aggressione razzista avvenuta nel centro della sua città. Nel 2019 Corvino fu bloccato dai carabinieri mentre picchiava due extracomunitari con una mazza da biliardo.
Era uscito dal bar per rincorrerli prima con frasi razziste e poi colpendoli con lo strumento di gioco. Uno dei due fu costretto addirittura ad essere refertato in ospedale. Corvino, in palese stato di ebrezza, venne condotto in caserma dove si scagliò anche contro i militari dell’Arma beccandosi anche l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale per aver ferito un carabiniere con la scrivania del comando.
Dopo la prima condanna a 2 anni, in Appello il suo legale, avvocato Mirella Baldascino, è riuscito ad ottenere la riduzione a 1 anno e 8 mesi e la revoca degli arresti domiciliari.
