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Due in fuga con la cocaina, manovre folli per sfuggire alla polizia. I NOMI

CAPUA. Una consegna saltata. Nuovo colpo allo spaccio di stupefacenti su una delle rotte più battute in provincia. Nella giornata di ieri gli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere, guidati dal vice questore aggiunto Cristiana Mandara, hanno tratto in arresto nella frazione di Sant’Angelo in Formis, in territorio di Capua, due giovani.

A finire in manette sono stati Erjon Kaferi, 27 anni e Istrefi Dear, 24 anni, entrambi di origine albanese, seppur in Italia da tempo. I poliziotti li hanno intercettati mentre in auto percorrevano l’arteria che collega la frazione santangiolese ai paesi limitrofi ed alle arterie a scorrimento veloce.

Nel corso della perquisizione, sia personale che veicolare, i poliziotti hanno rinvenuto 40 involucri di sostanza stupefacente, risultata essere cocaina e crack, equamente ripartita tra i due. Ognuno aveva con sè dieci grammi e quindi è scattato l’arresto per entrambi, come disposto dal pubblico ministero Marina Mannu, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.

Stamattina è stata celebrata l’udienza per direttissima davanti al giudice Rosetta Stravino: i due sono stati condannati alla pena di 2 anni, dato essenziale per ottenere il beneficio della sospensione della pena. Accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Giuseppe Foglia, il tribunale sammaritano ha dunque disposto la scarcerazione per entrambi che sono ora liberi senza misura.

La nota della questura

La Polizia di Stato di Caserta, nella serata di giovedì, ha tratto in arresto due cittadini albanesi, senza fissa dimora e sprovvisti di documenti, per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Al culmine di una mirata attività d’indagine finalizzata al contrasto della cessione di sostanze stupefacenti, personale del Commissariato di P.S. di Santa Maria Capua Vetere, in S. Angelo in Formis, frazione di Capua, intimava l’alt ad una autovettura (che in base ai pregressi elementi raccolti si riteneva fosse adibita al trasporto di stupefacenti) il cui conducente accelerava la velocità ponendo in essere diverse manovre pericolose.

Dopo un breve inseguimento gli operanti riuscivano a fermare l’automezzo bloccando il conducente  e successivamente anche il passeggero che tentava invano la fuga.

I due individui, all’esito di perquisizione, venivano trovati in possesso 40 dosi di sostanza stupefacente del tipo crack/cocaina per un peso lordo di gr. 21,2, nonché della somma complessiva di euro 250 ritenuta il provento di pregressa attività illecita.

I predetti venivano quindi tratti in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza del Commissariato di S.Maria Capua Vetere, in attesa del giudizio con rito direttissimo che li ha poi condannati a 2 anni e liberati per la pena sospesa.

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