SAN CIPRIANO D’AVERSA. E’ stato emesso il verdetto di secondo grado nell’inchiesta sulle estorsioni del clan dei Casalesi e in particolare del gruppo che gravitava nell’orbita di Corrado De Luca.
La Corte di Appello di Napoli ha ridotto quasi per tutti le condanne inflitte in primo grado per i tre imputati condannati nel precedente grado di giustizia. Emiliano Lattanzio ha lo sconto di pena più rilevante passando dai 3 anni e 6 mesi in primo grado ai 2 anni e 8 mesi dell’Appello, dove il reato di estorsione è stato derubricato a violenza privata.
Scende la condanna anche per Luigi Iorio: da 7 anni e mezzo a 6 anni e 10 mesi. Conferma invece per Cesare Puocci che, qualora non dovessero esserci ribaltoni in Cassazione, dovrà espiare 7 anni. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Paolo Caterino, Alessandro Diana e Carlo De Stavola.
