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Rapina alle Poste, ricostruita dinamica: presi in ostaggio dopo chiusura

L’AGGIORNAMENTO

MADDALONI. Emergono ulteriori dettagli sulla rapina.  I banditi hanno atteso la chiusura e in particolare che tutti i dipendenti uscissero fuori, poi li hanno ricacciati all’interno. In pratica hanno preso in ostaggio direttore e un altro dipendente obbligandoli a consegnare il denaro.

Verifiche anche sulla combinazione numerica in dotazione per sbloccare la cassaforte. I delinquenti hanno agito con volto coperto da passamontagna.

IL PRIMO LANCIO

MADDALONI. Colpo choc nella tarda mattinata di oggi all’ufficio postale di località Montedecore a Maddaloni. Due malviventi armati di pistola hanno fatto irruzione alle Poste di via Carmignano poco prima dell’orario di chiusura per la pausa del weekend.

I banditi hanno minacciato i dipendenti della sede periferica delle Poste e si sono fatti consegnare la somma di denaro stimata in 60mila euro. La gang è andata a colpo sicuro sapendo di trovare un ragguardevole bottino. Dopo il raid si sono allontanati verso l’Appia, scappando nelle campagne alle spalle dell’ufficio postale prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Ad attenderli c’era probabilmente un complice in auto che li ha supportati nella fuga.

Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di Madadloni e gli uomini della polizia scientifica per effettuare i rilievi del caso.