La vittima veniva colpita con un coccio di bottiglia in più parti del corpo, di cui uno al capo e cinque all’addome, e quindi trasportata presso l’ospedale di Caserta ove veniva curata e poi dimessa con una prognosi di giorni 10.
Dalla immediata ricostruzione dei fatti, si accertava che la vittima, mentre stazionava presso il Largo Rotonda di San Nicola la Strada in compagnia di altri extracomunitari per bere alcolici, veniva avvicinata da un individuo di colore che, dopo averla ferita, le sottraeva dalla tasca del giubbino, due cellulari e 40,00 euro in contanti. L’aggressore poi si allontanava lasciando il giovane gambiano a terra in una pozza di sangue.
Gli operanti della Squadra Mobile della Questura di Caserta avviavano immediata attività investigativa che, dopo poche ore, consentiva di identificare l’aggressore ed a seguito di perquisizione presso la rispettiva abitazione, sita in S. Nicola la strada, venivano rinvenuti i due telefoni cellulari oggetto della rapina.
La Squadra Mobile casertana, nel tardo pomeriggio del 22 Febbraio u.s., a seguito di serrate ricerche, riusciva a rintracciare il reo all’interno della stazione ferroviaria di Caserta mentre era in procinto di allontanarsi a bordo di treno.
Essendo emersi gravi elementi di reità emersi, il predetto veniva sottoposto a fermo di polizia giudiziaria ed associato presso la casa circondariale di Santa Maria C.V. in attesa del giudizio di convalida.