CASAGIOVE. Venerdì 18 febbraio 2022, nel salone del quartier generale della BCC Terra di Lavoro, alla presenza del Notaio Paolo Provitera, è nata la Mutua S. Vincenzo de’ Paoli, nuovo servizio dell’Istituto casagiovese a favore dei suoi soci e clienti.
Eletti per acclamazione il Presidente Domenico Cerullo, il Vice Presidente Antonio Sibillo e i consiglieri Margherita De Felice, Emilia Vigilante e Antonio Nuzzolo; il sindaco è Luigi Arzillo.
La Mutua S. Vincenzo è un’associazione assistenziale di natura mutualistica, legalmente riconosciuta con un consiglio di amministrazione, un collegio sindacale e con un proprio legale rappresentante. La mutua fornirà tutti i servizi sanitari ai soci e clienti attraverso la piattaforma del Consorzio COMIPA, convenzionato con i migliori centri e laboratori clinici di tutta Italia. Obiettivo primario della neonata Mutua è – in primis – il convenzionamento con i migliori centri diagnostici del territorio.
Mutua S. Vincenzo fornirà non solo servizi sanitari ma promuoverà ed organizzerà anche attività culturali e di interesse sociale con finalità educative, nonché attività artistiche o ricreative che da sempre sono nel DNA della Mutua, nel solco dell’inclusività, per abbattere le disuguaglianze sociali e assicurare a tutti le migliori prestazioni nei servizi.
La costituzione della Mutua fa capo a 55 soci fondatori, dal Consiglio di Amministrazione al Collegio Sindacale della BCC, a tutta la dirigenza dell’istituto con a capo il Direttore Generale Antonio Francese e a tanti impiegati. Non poteva mancare, infine, il decano della BCC Terra di Lavoro ovvero il Presidente Emerito Carlo Santoro.
Fino a quando la Mutua non raggiungerà un equilibrio economico tale da conferirle autonomia ed indipendenza, la banca sarà socio sostenitore premesso che, anche quando sarà totalmente autonoma, sarà sempre seguita dall’istituto in tutte le sue iniziative.
“Il nostro Istituto ha voluto fortemente – riferisce il Presidente della BCC Terra di Lavoro Roberto Ricciardi – la nascita di questa nuova realtà che nel Credito Cooperativo e nelle BCC che già hanno costituito la Mutua, sta facendo molto bene.”
Tocca adesso ai dipendenti della banca far conoscere e divulgare l’importante istituto, le sue peculiarità e i benefici che si possono ottenere avendo in tasca la tessera da socio.
