CASERTA. Una decisione che merita grande rispetto quella presa dal titolare de “Il Monfortino”, storica pizzeria di Caserta che chiude per 15 giorni per garantire i propri dipendenti che tra consegne e servizio rischiavano di entrare in contatto coi positivi portando il virus a casa.
“Data l’emergenza sanitaria che sta colpendo in questi giorni tutt’Italia , oggi nel Giorno settimanale di chiusura abbiamo avuto un confronto con tutti i miei dipendenti , che oltre ad essere tali sono anche padri di famiglia , alcuni di essi con mogli in attesa . In questi giorni ci e ‘ capitato spesso di aver effettuato consegne a persone in quarantena , noi siamo assolutamente onorati di tutto ciò ma i ragazzi ci hanno manifestato la loro preoccupazione di poter portare il
Virus nelle loro case , dove come detto qualcuno ha soggetti fragili .
Visto che come vi abbiamo sempre detto il Monfortino oltre ad essere un’attività e’ anche e soprattutto una famiglia , noi abbiamo deciso che non vogliamo più esporre i ragazzi a questo rischio e farli vivere con questa preoccupazione in questi giorni in cui il contagio e’ alle stelle . Da qui la nostra decisione di prendere 15 giorni di sosta , aspettando che questa ondata volga al termine e che tutto ritorni alla normalità .
Come vi abbiamo sempre detto veniamo dal nulla e i soldi , anche se sono importanti , non cambieranno il nostro modo di essere . Non è che per guadagnare qualcosa in un momento così, noi vogliamo che i miei ragazzi perdano la serenità o creino problemi di salute alle loro famiglia, e non vogliamo che i nostri rider invece di portare pizze a casa della gente portino il Virus , per tutto questo , per la nostra sicurezza e per la vostra sicurezza Il Monfortino si ferma . Sarà una pausa breve , ci servirà a ricaricarci e a tornare più forti di prima , tutti insieme fuori da questo tunnel.
Resteremo vicini ai nostri dipendenti sia moralmente che economicamente. Spero possiate capire la nostra scelta , un abbraccio e un in bocca al lupo a tutti , Francesco e Fabio.”
