MARCIANISE. E’ stata aperta un’inchiesta sulla morte di Salvatore Mezzacapo, il 51enne operaio originario di Marcianise deceduto dopo un incidente sul lavoro avvenuto dieci giorni fa in Toscana, dove viveva da tempo.
Il pm fiorentino Giovanni Solinas ha disposto l’autopsia sul corpo del manovale il 15 novembre finendo in un fossato mentre guidava uno schiacciasassi in un cantiere per la realizzazione di un collettore fognario a Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi (Firenze).
Secondo quanto appreso, sull’incidente la procura ha aperto un fascicolo che per il momento è a carico di ignoti. L’operaio sarebbe uscito di strada con lo schiacciasassi mentre attraversava un ponte su un fossato. Il mezzo, finito nel corso d’acqua sottostante, si sarebbe ribaltato uccidendolo.
L’operaio lavorava per la ditta napoletana alla quale è stato appaltato l’intervento ed era stato assunto appena due mesi prima. Mezzacapo era originario di Marcianise, ma viveva a Pescia da quasi 25 anni quando si era sposato con Donatella.
