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“Cerchiamo Antonio”: ai domiciliari le due fermate per la truffa da 3500 euro all’anziana

 

CASERTA. Con il trucco ormai classico del pacco da consegnare al nipote, avevano chiesto 3500 euro ad una donna di 74 anni, residente a Caserta, nella frazione Santa Barbara.

Lei, però ha avuto la prontezza di avvisare il figlio che ha chiamato la Polizia Municipale. Cosiì due truffatrici, di 19 e 30 anni residenti in provincia di Napoli, sono state bloccate dagli agenti mentre veniva effettuato lo scambio. Le due donne artefici della truffa, arrestate e messe ai domiciliari, hanno telefonato più volte all’anziana, di cui sapevano molte cose; fingendo di dove consegnare un pacco al nipote “Antonio”, ed annunciando che la consegna sarebbe avvenuta nel giro di 30′.

Gli agenti della Polizia Municipale di Caserta. guidati dal Comandante Luigi De Simone si sono recati davanti casa dell’anziana, dove poco dopo sono arrivate anche le truffatrici in auto. Mentre la passeggera consegnava il pacco alla 74enne, gli agenti hanno proceduto al fermo. Nel pacco c’erano cinque quadernoni utilizzati dagli scolari, in modo da renderlo pesante e voluminoso.