aggiornamento. Anche il ras Franchino Massaro farà il rito abbreviato in ordine a questo procedimento. Il 35enne residente in via San Marco, figlio del fu Bartolomeo Massaro è recluso da due anni nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere per altro.
Dall’ordinanza non traspare un suo grande coinvolgimento in questa vicenda, tanto da andare al giudizio immediato, nel leggere gli atti dell’inchiesta questo pecuraro non ci è proprio saltato all’occhio.
San Felice a Cancello/Maddaloni. Droga tra due valli, dopo gli arresti dello scorso ottobre da parte della compagnia di Maddaloni, arriva già un importante passaggio per alcuni dei protagonisti, per via delle prove acquisite.
Il giudice Dessì del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto il giudizio immediato per il ras 33enne Gennaro Morgillo, Francesco Liberti, 30enne di Cancello Scalo, Luigi Floriano 36enne di Arpaia, Vincenzo Castagna 37ene di Maddaloni, Marianna Napolitano 34enne di Montesarchio e il ras Francesco Massaro, 35enne, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
L’indagine del nucleo operativo della compagnia di Maddaloni
Le accuse sono detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, continuato e in concorso. Il provvedimento scaturisce dall’attività di indagine posta in essere, da marzo 2018 a febbraio 2019, dai militari del Nucleo Operativo della suddetta Compagnia che sono cosi riusciti a: ricostruire l’effettiva esistenza di un’intensa e articolata attività di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera di numerosi soggetti locali, nei Comuni di Maddaloni San Felice a Cancello, S. Maria a Vico, Montesarchio e Arpaia e a individuare la zona di approvvigionamento in Caivano.
Nello specifico, durante l’ indagine, condotta anche con attività tecniche e con servizi di osservazione, controllo e pedinamento, sono stati eseguiti numerosi riscontri che hanno suffragato l’ipotesi investigativa, e segnatamente: – 8 arresti in flagranza; – 14 denunce in stato di liberta; accertamenti di oltre 600 episodi di cessione di sostanza stupefacente di vario tipo.
In aula
In udienza per il 14 gennaio al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la difesa di Francesco Liberti ad esempio è orientata a chiedere il rito abbreviato.
