MARCIANISE. Marcianise si conferma tra le piazze più effervescenti dal punto di vista politico in vista delle Provinciali. E’ ormai certa la candidatura di Antimo Rondello, ex Pd e consigliere comunale di opposizione. Come da tradizione familiare, Rondello andrà a inserirsi nell’alveo dei moderati e, sotto la spinta della consigliera regionale Maria Luigia Iodice, porterà consensi e idee al progetto di Giorgio Magliocca, presentato ieri a Caserta.
Magliocca e il fronte centrista
“Non era scontata la mia candidatura, perché Caserta non è mai stata vero laboratorio politico. Però oggi invece mettiamo in campo una proposta che non è solo di carattere amministrativo, ma soprattutto politico, che tanti amministratori sul territorio aspettavano”. Si è presentato così Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta e candidato “centrista” alle Provinciali del 18 dicembre prossimo; Magliocca, sindaco di Pignataro Maggiore riconfermato alle recenti elezioni comunali, ex An e Forza Italia che negli ultimi quattro anno ha governato l’ente provinciale grazie alle forze politiche di centro-sinistra che in Regione appoggiano il governatore del Pd De Luca, ha affermato chiaramente che “il mio posizionamento oggi è vicino ai movimenti che mi sostengono”.
Accanto a Magliocca tutti esponenti della maggioranza deluchiana, dal consigliere regionale Giovanni Zannini con i “Moderati”, all’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo e al consigliere regionale Vincenzo Santangelo per Italia Viva, per finire con i referenti di “Noi Campani con Mastella”, ovvero l’ex consigliere regionale di maggioranza Luigi Bosco e la consigliera regionale Maria Luigia Iodice. Magliocca ricorda l’insediamento quattro anni alla guida della Provincia, “lasciata in dissesto dall’ex presidente Domenico Zinzi (papà del consigliere regionale della lega Gianpiero), quando non avevamo neanche i fondi per far funzionare i riscaldamenti delle scuole superiori del Casertano. Abbiamo risanato l’ente grazie all’appoggio dei movimenti di centrosinistra che oggi sono qui con me, e ora possiamo guardare avanti con fiducia”. L’assessore regionale Nicola Caputo invita a “lasciar fuori il Governatore De Luca dalle dinamiche politiche locali. Non siamo antagonisti del Pd, con loro ci siamo incontrati un paio di volte perché volevamo trovare una convergenza su Magliocca, ma non ci siamo riusciti. In ogni caso ma non è giusto tirare per la giacca De Luca. La candidatura di Magliocca è per costruire qualcosa”. Per il consigliere Giovanni Zannini, “Magliocca è il miglior candidato per operare sui territori, e con lui facciamo una scelta di continuità amministrativa; tanti amministratori e sindaci attendevano una opzione del genere, che serve a lavorare in modo efficace per risolvere i tanti problemi di questa provincia”.
Per Bosco quella “che lanciamo con Magliocca è un’avvincente sfida politica, ma non mi piace chiamarla battaglia; la nostra è una competizione sana che vuole lasciare una traccia seria e concreta anche nel panorama nazionale”
