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Sindaco chiude parchi ma non le scuole: “Decideranno dirigenti domattina”. Automobilisti intrappolati. VIDEO

 

MARCIANISE. Ore convulse a Marcianise coi vigili del fuoco impegnati in più fronti. Tanti automobilisti in panne e qualcuno, come evidenziato dal video che si riferisce al rione San Giuliano, è stato salvato dagli stessi residenti. Il sindaco Antonello Velardi intanto è intervenuto annunciando la chiusura di parchi e cimitero ma non delle scuole.

“Un’eccezionale ondata d’acqua si è abbattuta su Marcianise – e non solo – in mattinata. Ciò ha determinato diversi allagamenti e notevoli disagi ai cittadini. Stiamo monitorando il territorio comunale, in strada ci sono i tecnici comunali con la Protezione Civile, la Polizia Municipale e gli addetti delle società di manutenzione: sono segnalati problemi un po’ dovunque, stiamo intervenendo compatibilmente con le condizioni meteo.
Abbiamo provveduto a chiudere il cimitero comunale e tutti i parchi pubblici che resteranno chiusi anche nella giornata di domani per effettuare le dovute verifiche da parte dei tecnici.

L’allerta meteo della Protezione Civile regionale è fino alle 8 di domattina, giovedì. Le scuole pertanto domani resteranno regolarmente aperte: i dirigenti scolastici effettueranno domattina le dovute verifiche dopo le eventuali piogge della notte e decideranno autonomamente il da farsi.
Un particolare ringraziamento a tutte le strutture comunali che stanno operando in strada per l’emergenza. Un forte grazie anche ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Marcianise, impegnati da ore senza sosta.
Ci scusiamo con i cittadini per i disagi, ma è evidente che si tratta di una situazione eccezionale. Nel pomeriggio di oggi è in programma una riunione operativa presso il Comune: vi terremo informati in caso di novità.

P.s.: questo post vale come comunicazione, prego di astenersi cortesemente da commenti fuori luogo in particolare per quanto riguarda le scuole. Appartengo ad una generazione, ahimè, che ritiene le scuole un luogo importante dove ci si va sempre, senza ammazzarsi ovviamente ma senza aggrapparsi ad ogni scusa (chi vuole, può restare tranquillamente a casa al caldo, tanto non gli succede nulla: il sistema scolastico italiano è il più misericordioso al mondo. E si vede).”