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A Caserta nasce la laurea magistrale in Turismo

 

CASERTA. Sta per nascere a Caserta la laurea magistrale in Turismo, la prima in un Ateneo campano. Il Comitato di Indirizzo presieduto dal direttore Francesco Eriberto d’Ippolito con l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci, il presidente di Anci Campania e sindaco di Caserta Carlo Marino, il direttore dei musei archeologici di Calatia, Alife, Maddaloni, Teano e Montesarchio Antonio Salerno, i soprintendenti Gabriele Capone (Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania), Francesco Canestrini (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata), Luigi La Rocca (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli), e Leo Antonio Tarasco della Direzione generale Musei presso il Ministero dei Beni culturali e del Turismo, hanno dato semaforo verde alla procedura di progettazione e istituzione a Caserta del corso di laurea magistrale in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici.

 

La riunione si è tenuta nell’aula Liccardo del Dipartimento di Scienze Politiche della Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Dopo l’ok del Comitato, il Dipartimento procederà alla elaborazione definitiva dell’ordinamento didattico che sarà approvato dal Consiglio di Dipartimento, per poi passare alla valutazione del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Unicampania “Vanvitelli”, prima di essere sottoposto all’esame finale del Consiglio Universitario Nazionale.

 

“Sarà la prima laurea magistrale in Turismo in Campania – spiega il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, d’Ippolito – una sfida formativa che lanciamo per offrire ai giovani opportunità di lavoro in un settore, qual è il Turismo, che siamo sicuri sarà trainante per lo sviluppo della Campania e del Sud nei prossimi 25 anni. Abbiamo investito come Dipartimento sia nella magistrale, atteso il successo della nostra laurea triennale negli anni, sia nel Master in programmazione della offerta turistica perché l’obiettivo è creare le giuste competenze per progettare e strutturare sistemi turistici in Terra di Lavoro come in Campania, per poi inserirli nel PNRR così da garantire adeguata formazione professionale ai giovani meridionali e agli operatori turistici del territorio, tramite stage, tirocini, convenzioni con istituzioni, enti ed attori territoriali. Sarà questo il fulcro delle azioni che metteremo in campo per rendere la nostra provincia e la nostra regione pronte ad accogliere i grossi flussi turistici che si prevedono nei prossimi decenni”. “Storia e territorialità, sostenibilità, innovazione, ricettività, sono temi questi che vedono la Regione impegnata quotidianamente per dare forza ad un comparto vitale per l’economia campana” ha detto l’assessore Casucci, mentre per il sindaco di Caserta e presidente Anci Campania Marino “gli assi portanti e strategici del futuro di questo territorio saranno proprio la visione, la progettazione e la condivisione, fondamentali per rendere Caserta e la sua provincia e l’intera Campania veramente competitiva”.