CASAPULLA. Solitamente si dice che Dio riserva le battaglie più dure ai suoi soldati migliori. Nel caso di Rosario Di Sette, il “leone” di Casapulla, era la pura verità. Ha combattuto come nessuno avrebbe potuto contro un male atroce che ad appena 38 anni non gli ha lasciato scampo.
Rosario lascia due splendidi bimbi e la moglie Rosaria che l’ha accudito in maniera amorevole durante questo calvario. Una lunga battaglia che tra casa e ospedale è stata combattuta fianco a fianco provando a strappare anche un solo secondo ad un destino atroce.
I funerali saranno celebrati oggi alle 16 nella chiesa di Sant’Elpidio Vescovo a Casapulla, dove in tanti accorreranno per rendergli l’ultimo e doveroso omaggio. Il saluto di un intero popolo ad un combattente dolce.
