CASERTA. Restano ai domiciliari 4 indagati eccellenti dell’ordinanza sui falsi sinistri stradali. Il tribunale del Riesame ha confermato la misura degli arresti casalinghi nei confronti di Rosa Palmiero di Bellona, e dei casertani Agostino Capone, Gianluigi Ramaglia e Adriano Cortese, questi ultimi due avvocati coinvolti nell’inchiesta.
Tiene l’impianto accusatorio della Procura, supportato dall’attività investigativa dei carabinieri i della Compagnia di Caserta e i militari della stazione di Casagiove, guidata dal maresciallo Antonio Coppola e che è imperniato sull’ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione delle truffe.
Secondo le indagini Simmaco Palmiero e Angela Di Blasio avrebbero promosso, costituito ed organizzato l’associazione programmando i reati; gli avvocati Ramaglia e Cortese avrebbero partecipato all’associazione mettendo a disposizione la qualifica di legali e le proprie conoscenze nel settore assicurativo, predisponendo le richieste id indennizzo per sinistri fantasma e promuovendo le azioni legali. Rosa Palmiero avrebbe invece organizzato i falsi sinistri e fatto tra traid d’union tra Simmaco Palmiero e l’avvocato Ramaglia, procacciando le pratica false.
