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Lettera ufficiale dell’assessore, accuse gravi ai colleghi: “Danni erariali e contro il segreto d’ufficio”

Macerata Campania. Nell’ultimo consiglio comunale del 28 settembre, al punto 3 dell’ordine del giorno sono state inserite le comunicazioni del sindaco, con una specifica aggiunta a quella che era la prima versione.

In pratica sono state lette due missive protocollate in Municipio, una addirittura datata 6 agosto inviata con PEC dall’assessore Giusi Vetrella e l’altra recentissima del consigliere Ilaria Frailis che annunciava l’uscita dal gruppo guidato dalla Nacca.

Focalizziamo la nostra attenzione sulla vicenda relativa alla Vetrella, infatti la sua comunicazione è addirittura antecedente al precedente consiglio comunale, ma Cioffi l’ha resa pubblica soltanto il 28 settembre.

Ecco la missiva della Vetrella che è stata appuntata in Consiglio:

 

Signor sindaco, visto quello che è successo nelle ultime settimane, sono costretta a consegnare la delega al bilancio che mi ha conferito all’inizio dell’amministrazione.

Questa decisione è maturata dopo che ho costatato una oggettiva difficoltà di esercitare con serenità questa delega.

Ci sono stati vari episodi di fughe di notizie all’esterno del comune, anche di atti di ufficio, diffusi addirittura sui social da persone che non hanno però un incarico amministrativo.

È evidente che questo comportamento adottato da alcuni esponenti di questa maggioranza, vìola il segreto d’ufficio, che è come tu ben sai e penalmente rilevante.

Non sussistono quindi le condizioni perché io possa raccordare i vari consiglieri, per concordare un indirizzo di programmazione del bilancio, perché purtroppo assisto ad una continua prevaricazione dell’individualismo a danno della collettività.

Tutta l’attività che ho compiuto nell’interesse del comune si è rilevata una pugnalata politica da parte di chi inerte ha strumentalizzato la vicenda omettendo e offuscando scientemente il reale problema da risolvere.

Ad esempio si sono verificati atteggiamenti offensivi in alcuni consigli comunali, che sarebbero anche passibili di danno erariale.

Siccome nel frattempo mi interfaccio con altre istituzioni per risolvere problemi relativi ad altre deleghe che mi hai conferito, per senso di responsabilità verso le istituzioni, ritengo opportuno portare a termine questi progetti, per poi dimettermi dal ruolo di Assessore definitivamente.

 

Grande stupore

 

Parole che pesano davvero come un macigno, possibile mai che il sindaco le abbia rese note un mese e mezzo dopo?

Ci sono accuse molte serie nei confronti di colleghi di maggioranza, di fughe di notizie, di atteggiamenti che porterebbero a danni erariali e a eventuali reati, relativamente al segreto d’ufficio, restiamo davvero colpiti dalle parole dell’avvocato Vetrella.

Strano che la stessa minoranza non abbia stigmatizzato questa missiva, possibile mai che un elemento così attento come il consigliere Girolamo Stellato non abbia detto nulla in merito? Non abbia almeno posto un’interrogazione a risposta scritta?

A questo punto, visto che sono passati oltre due mesi, attendiamo anche le dimissioni dell’assessore, ha avuto tutto il tempo per gestire quei progetti inerenti le altre deleghe, quindi visto che lo ha annunciato ufficialmente, la sua avventura in giunta è arrivata quasi al capolinea.

Probabilmente il suo compito si esaurirà dopo il successivo consiglio comunale con l’approvazione del regolamento che disciplina gli immobili abusivi acquisiti gratuitamente al patrimonio del Comune.