CAPUA. L’ipotesi di una banda specializzata si fa sempre più concreta. A sole 48 ore dal raid al cimitero di via Cappuccini i ladri sono tornati a colpire nei luoghi della memoria.
Nella notte si sono introdotti nel camposanto di Sant’Angelo in Formis portando a termine un raid identico per modalità di esecuzione a quello di due giorni prima. Sono state danneggiate e saccheggiate circa 15 cappelle gentilizie.
I delinquenti hanno portato via oggetti di rame, maniglie, ornamenti sacri e i pochi elementi di valore economico (certamente inestimabile quello affettivo) presenti all’interno. Il raid è stato denunciato ai carabinieri della locale Compagnia che conducono le indagini: le forze dell’ordine si trovano davanti uno scenario allarmante con circa 50 cappelle visitate nel giro di 2 notti tra Capua e Sant’Angelo in Formis.
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