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Ordini in chat e consegne in auto, lo spaccio smart della coppia d’oro

 

CASERTA. Ordini in chat, consegne in utilitaria e dosi sempre pronte: era uno spaccio smart quello messo in piedi dagli Zampella, intesi come famiglia.

Grazie a whatsapp prendevano i contatti rapidamente. Con la loro Fiat Panda riuscivano ad essere ovunque in pochi minuti. Il tempo di prelevare dall’abitazione di via Ruggiero quanto serviva. E’ questo ciò che emerge dall’indagine sulla droga a Caserta e in particolare alle intercettazioni della coppia formata da Andrea Zampella e dalla moglie Marlena Mazgaj

Gli investigatori hanno ricostruito le loro mosse e monitorato tutti gli spostamenti molti dei quali avventi previo accordo su whatsapp coi clienti. Secondo gli investigatori la droga, tre tipi diversi, crack, cocaina e hashish erano sia in casa a via Ruggiero che nella Panda come testimoniano riferimenti nelle intercettazioni sia espliciti che meno evidenti come “tengo il bombolone” per indicare un quantitativo pronto ad essere venduto.

 

Nel corso dell’indagine, la Squadra Mobile di Caserta ha sequestrato circa 20 chili di hashish, 200 grammi di marijuana e oltre 150 grammi di cocaina; inoltre a casa di Zampella la Polizia ha rinvenuto e sequestrato una pistola “Smith & Wesson” calibro 38 special abusivamente detenuta, con 13 cartucce, mentre a casa di un altro indagato finito in carcere, il 34enne Luigi Piscitelli, è stata trovata una replica di pistola modello “315 auto” calibro 8 ma così modificata da essere idonea allo sparo, nonchè 6 cartucce