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Droga, fissato l’interrogatorio del capo: “Garantiva spaccio pure di notte grazie ai rifornimenti”

 

CASERTA. La sagacia delle mosse e l’intraprendenza con i quali ha gestito il business fanno addirittura dimenticare che tra qualche giorno Andrea Zampella avrebbe compiuto appena 27 anni. Un compleanno che – a meno di clamorose decisioni – il ras dello spacco di via Ruggiero trascorrerà in una cella del carcere di Secondigliano.

Domani pomeriggio nel penitenziario napoletano dove è stato condotto dopo l’arresto effettuato dalla squadra mobile, il 27enne comparirà davanti al gip Isabella Iaselli, assistito dal suo legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Foglia.

Zampella è il perno dell’inchiesta e quindi uno dei 13 indagati col quadro indiziario più pesante. Per la Dda di Napoli è lui il capo dell’organizzazione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente tra Caserta e Maddaloni, rivestendo i ruoli di promotore, organizzatore e infine finanziatore. Una triplice veste che gli consentiva di mandare avanti lo spaccio anche di notte.

Come viene evidenziato dall’ordinanza il suo compito è quello di procurare i mezzi per il trasporto dello stupefacente, a curare i profili finanziari delle operazioni, a stabilire e controllare i tempi, termini e modalità di realizzazione delle diverse operazioni di distribuzione dello stupefacente sul mercato; per condurre l’illecita attività si avvale di altri 6 soggetti ai quali affida precisi incarichi affinchè si generi un meccanismo ben rodato, rapido e in continuo assestamento, per realizzare lo spaccio a tutte le ore del giorno e della notte. “Oltre allo svolgere un ruolo apicale di direzione e controllo all’interno dell’organizzazione, si occupa personalmente dello smercio di stupefacente” conclude il gip Iaselli delineandone la figura di giovane capo.

Gli indagati

L’ordinanza di stamattina è stata eseguita nei confronti di: ZAMPELLA Andrea classe 1994, MAZGAJ Marzena Marlena classe 199, MARTUCCI Francesco classe 1991, MARTUCCI Ivan classe 1995, PISANI Annalisa classe 1995, DI TOMMASO Benito classe 1994, MINUTILLO Antonio classe 1974, PISANTI Francesco classe 1971, MONTEFORTE Giorgio classe 1983, CACCIA Raffaele classe 1992, DEFAZIO Savino classe 1986, DE FILIPPO Ciro classe 1989, PISCITELLI Luigi classe 1987. Sono residenti quasi tutti tra Caserta e Maddaloni.