CASTEL VOLTURNO. Ieri, domenica 19 settembre, le Guardie Giurate Venatorie del Wwf, durante la loro ordinaria attività di vigilanza del territorio, si sono recate in un’area nel territorio di Castel Volturno dove alle 5:30 circa, hanno sorpreso tre cacciatori di frodo che operavano attività venatoria illecita presso una vasca (laghetto artificiale spesso utilizzato per la caccia agli uccelli acquatici).
I tre uomini si servivano di richiami elettroacustici vietati, col fine di attirare gli uccelli destinati ad essere uccisi. Uditi da lontano questi richiami, chiaramente artificiali, accompagnati dagli spari dei fucili e verificato che si stavano commettendo delle illegalità, le guardie giurate venatorie del WWF sono riuscite ad avvicinarsi all’area attraversando un canale al fine di sorprendere i soggetti che infatti non si sono resi conto dell’arrivo dei pubblici ufficiali fino a quando gli stessi non si sono qualificati.
I cacciatori, tutti armati, si trovavano in una struttura in cemento armato detta “postino”, ben nota perché comunemente utilizzata da chi svolge questo tipo di attività illecite. Nonostante la legittima richiesta delle guardie Wwf, i tre hanno rifiutato di declinare le proprie generalità asserendo di non voler riconoscere la funzione di controllo delle Guardie del Wwf ma solo di quella delle forze dell’ordine (polizia e carabinieri).