Cervino. Polemiche a Cervino dopo l’intervento alla presentazione di lunedì della lista ‘Viva Cervino’ del candidato al consiglio comunale Domenico Scarano.
L’ex presidente del locale Consiglio e attuale candidato della compagine avversaria, Martuccio Serino, in un post su facebook, ha stigmatizzato l’atteggiamento del candidato sindaco Filippo Caturano per non aver rettificato le parole del membro della sa compagine, con tanto di scuse “doverose” all’ospite della serata, l’assessore regionale Nicola Caputo, intervenuto al microfono subito dopo Scarano.
Questo uno stralcio delle parole di Serino: “Possibile che nel 2021 c’è ancora chi si candida come consigliere comunale presentandosi come un personaggio cinematografico reso celebre da un film di Albanese?”.
Mi riferisco ad un esponente della lista che ha promesso 11 posti di lavoro (tra vigili urbani e dipendenti) presso gli uffici comunali come fossero monetine da un centesimo, cioè quelle che nessuno accetta più”.
Ma Serino nel suo intervento ha anche messo in evidenza le frasi ‘imbarazzanti’ che sempre Scarano avrebbe proferito nei confronti degli impiegati comunali, manifestando solidarietà agli stessi.
Chiaramente il candidato della lista ‘Siamo Cervino’, sempre nel suo post, ha anche aggiunto che non è stata una bella pagina per la cittadina di Cervino, al cospetto di un esponente della giunta del governatore Vincenzo De Luca.
Infine ha chiarito che per assumere 6 vigili e 5 dipendenti comunali c’è il passaggio dei concorsi con tutta una procedura che non dipende dal Comune.
Per farci un’idea su quanto detto da Scarano alleghiamo sia una sintesi dell’intervento con il passaggio stigmatizzato da Serino e sia la versione integrale nella quale effettivamente si intravede un tentativo di fermarlo da parte di una collega, sia al minuto 7 e 37 che al minuto 9 e 01, ma lui si rifiuta di concludere, mostrandosi irritato, per poi prooseguire.
L’INTERVENTO INTEGRALE DI DOMENICO SCARANO
