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Stimato medico muore nel sonno: collaborava con la Procura

 

SUCCIVO/SANT’ARPINO/AVERSA. Un malore improvviso ha stroncato la vita di uno dei professionisti più stimati dell’agro aversano. E’ morto nel sonno Alfonso Perrotta, 65 anni, medico originario di Succivo, trovato privo di vita dai familiari nell’abitazione di via Virgilio a Sant’Arpino, al confine col territorio succivese.

A fare la tragica scoperta sono stati la moglie e i figli che hanno notato che l’uomo non si era svegliato, come da abitudine. A quel punto hanno provato a ridestarlo e hanno capito che era successo qualcosa di drammatico: inutile il tentativo di soccorso del 118. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

La notizia della sua morte ha scosso nel profondo le comunità atellane, ma anche la città di Aversa e il mondo sia medico che legale: Perrotta ha collaborato infatti in diverse occasioni con la Procura di Napoli Nord e non solo per gli esami autoptici. Va via un professionista stimato, ma soprattutto un uomo dedito alla famiglia e dai grandi valori.