San Felice a Cancello. La dottoressa Antonella Lettieri insieme all’avvocato Luigi De Rosa entrano nel merito della questione inerente l’aumento della tasse comunali per l’utilizzo del suolo pubblico. Tale aumento di quasi il 50% vede coinvolte tutte le attività commerciali di San Felice a Cancello che utilizzano il suolo pubblico. Lettieri e De Rosa danno voce ad una delegazione di commercianti che reputano illegittimo tale provvedimento. I due affermano: ”Gravissimo quanto accaduto sul territorio sanfeliciano, la nostra non voleva essere una posizione di mera critica, ma intendiamo porci come mediatori al fine di trovare una risoluzione del problema ed in virtù di questo abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro lunedì mattina col sindaco Giovanni Ferrara. Ringraziamo pubblicamente l’assessore Francesca Ferrara che ha facilitato l’appuntamento e si è resa disponibile ad un confronto con i commercianti.
Invitiamo a partecipare anche i consiglieri che hanno approvato l’ultima variazione di bilancio e che appartengono alla maggioranza. Riteniamo doverosa la presenza di Gelsomina Piacitelli, Gianluigi Carfora, Corrado Colella, Lello Merchiorre , Gaetano De Falco, Francesco Fruggiero, Ruotolo Gennaro, Perrotta Stefania dato che nel consiglio comunale loro dovrebbero rappresentare la cittadinanza ed essere garanti del benessere e dei diritti dei cittadini e degli imprenditori operanti sul territorio. Riteniamo opportuno che i consiglieri di maggioranza siano presenti per constatare con i loro occhi gli effetti delle decisioni prese forse con troppa leggerezza. Tali consiglieri prendessero coscienza delle loro azioni e di quanto una loro qualsiasi votazione abbia un risvolto nella vita reale delle persone.
Di fatti sono solo loro a legittimare e tenere in vita l’amministrazione Ferrara e quindi si rendessero visibili agli occhi dei loro elettori e si confrontassero con i malcontenti della cittadinanza. Chiediamo a tali consiglieri di essere presenti e motivare il perché dell’approvazione del bilancio, di mostrare ai cittadini in cosa si sono impegnati in questi oltre due anni perché nel concreto non risultano molto presenti sul Comune se non nel momento delle votazioni. Era proprio necessario un provvedimento del genere ai danni di una categoria che durante la pandemia già è stata tanto danneggiata?? Non c’era possibilità di far quadrare il bilancio diversamente? Perché andare contro direttive nazionali che vedono la necessità di tutelare i commercianti? Perché non avvisare prima i commercianti di tale aumento di tassa, ma far giungere in maniera totalmente inaspettata tale pagamento maggiorato? Confidiamo nel trovare una soluzione e che questa nostra pubblica denuncia scuota le coscienze dei consiglieri che ad oggi forse risultano in virtù del loro operato, i più deludenti.”
Vedremo come andrà questa iniziativa di Lettieri e De Rosa per speriamo che lunedì ci sia la tanto sperata fumata bianca.
