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L’architetto Piscitelli: “Politica ambientale attiva e salvaguardia del verde”

Cervino.  Vincenzo Piscitelli è un altro giovane componente della lista Siamo Cervino, sceso in campo a sostegno del candidato sindaco Giuseppe Vinciguerra. Trentuno anni, cresciuto a Messercola, architetto e professore, fortemente legato alla sua comunità, sceglie di attivarsi in prima persona per il bene del territorio e dei suoi concittadini motivando, con queste parole, la sua adesione al progetto: “Ritengo che questa squadra abbia tutti gli elementi per pianificare e realizzare un futuro migliore per il nostro paese; ho abbracciato questa candidatura con entusiasmo, caparbietà e orgoglio perché credo nei valori, nell’onestà e nelle capacità di un gruppo solido, unito e determinato a mettere in atto un cambiamento, che, dopo anni di parole, deve tradursi, ora, in azioni concrete. È un momento decisivo per fare scelte coraggiose e per dare fiducia alle nuove generazioni. Abbiamo assistito al lento declino della nostra terra, ma abbiamo deciso di non rassegnarci a questa condizione, reagendo con la nostra visione positiva e con la voglia di restituirle la dignità che merita”.

 

Tra gli obiettivi del candidato, grande attenzione sarà riservata all’ambiente: “Manca – ha dichiarato – una politica ambientale attiva, che guardi sicuramente alle grandi problematiche, per le quali abbiamo idee chiare e coesione di intenti, ma anche alla cura degli spazi verdi, intesa non solo come mero abbellimento del contesto in cui viviamo, ma anche in un’ottica di sostenibilità e, dunque, attraverso interventi mai invasivi e mirati alla salvaguardia del nostro paesaggio; sempre in questa direzione, inoltre, possono essere inserite le fonti di energia rinnovabili, che consentono un notevole risparmio in termini economici e, soprattutto, rappresentano un altro modo per tutelare l’ambiente stesso”.

 

Tra le proposte, anche un digitale inclusivo: “Semplificare la macchina amministrativa con l’aiuto della tecnologia e dei nuovi canali di comunicazione – ha aggiunto – consentirebbe di mettere al centro il cittadino, migliorando e velocizzando il rapporto con l’Ente comunale; l’idea è di fornire risposte in tempo reale, che si tratti di pratiche, richieste o segnalazioni, mettendo in contatto diretto le due realtà”.