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Agenti e militari reclutati dagli uffici per sorvegliare movida: 100 piazzati in strada

 

CASERTA.  Un weekend di movida tranquillo quella appena trascorso a Caserta, dopo i gravi fatti dello scorso fine settimana, quando durante una lite scoppiata in pieno centro ha trovato la morte in seguito ad un accoltellamento il 18enne Gennaro Leone (il presunto omicida, un19enne di Caivano, è tuttora in carcere).

 

Il dispositivo di uomini e mezzi messi in strada da forze dell’ordine e Vigili urbani (circa cento unità in totale), insieme all’ordinanza anti-alcol del sindaco Carlo Marino, ha funzionato da deterrente, e non si sono registrati episodi di violenza, anche per il non grande afflusso di ragazzi dall’hinterland, complice la pioggia; un test più probante si avrà probabilmente nel prossimo weekend, ma intanto la situazione è oggettivamente migliorata.

 

Così, se negli ultimi fine settimana in cui si erano registrati quasi puntualmente episodi di violenza, ogni forza dell’ordine, tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, metteva in strada una sola pattuglia, nel weekend le auto sono triplicate: per effettuare i controlli le forze dell’ordine si dividono il territorio, ma comunque la presenza visibile di pattuglie ha aumentato la percezione di sicurezza scoraggiando le teste più calde. Ciò non toglie le difficoltà di organico che vivono Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, che hanno dovuto lasciare sguarniti degli uffici per dedicare ogni sforzo ai controlli su strada.