MACERATA CAMPANIA. Si sono svolti, in un clima di profonda commozione e e raccoglimento, i funerali di Marco Ignazio Stellato, giovane tenente della Guardia di Finanza trovato senza vita negli appartamenti della sede delle Fiamme Gialle di Reggio Calabria, dove prestava servizio. Le esequie sono state celebrate a Caturano, frazione di Macerata Campania, dove vive la famiglia di Marco e dove lui stesso periodicamente ritornava.
A presiedere il rito il parroco don Mimì Piccirillo, amico di famiglia che ben conosceva Marco peritanti anni trascorsi dal finanziere come ministrante della parrocchia. E proprio qualche giorno don Mimì e Marco si erano incontrati per un saluto di routine dandosi appuntamento a Natale, quando Marco sarebbe ritornato in paese per qualche giorno di riposo.
Al rito esequie hanno preso parte il sindaco Stefano Antonio Goffi, i vertici della Guardia di Finanza, tantissimi colleghi di Marco e numerosi sacerdoti che lo conoscevano, alcuni dei quali cappellani militari. L’omelia è stata tenuta da don Vincenzo Gallorano, amico di Marco e originario di Caturano che ha sottolineato quanto Marco incarnasse le beatitudini evangeliche.
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