Skip to main content

Elezioni, Viviamo Capodrise punta a fare l’ago della bilancia. L’incognita del vicesindaco

Capodrise. Elezioni a Capodrise, c’è ancora molto da definire in vista di questo appuntamento che resta cruciale per il futuro della città.

Ad ora, e cioè a 16 giorni precisi dalla presentazione delle liste, l’unico progetto che è definito in modo completo è quello di Siamo Capodrise con l’attuale presidente del Consiglio Vincenzo Negro candidato sindaco.

 

A tenere banco in questi giorni sono i sottogruppi, in particolare uno, quello di Viviamo Capodrise, composto dal Paolo Grisù Maietta, Antonio Salzillo e Pasquale Sica.

Ad oggi non hanno una collocazione ben definita, dopo essere usciti da Alleanza per Capodrise, lista capeggiata dalla preside Maria Belfiore.

Un’uscita che non sembra definitiva (le parti si rivedranno), Viviamo Capodrise punta a diventare una sorta di ago della bilancia e quindi guarda anche ad altre compagini impegnate in questa corsa, che citiamo.

Capodrise di tutti, con Nicola Belardo, che si è portato avanti nella redazione di un progetto per la città, il medico Filippo Topo che sta approntando una squadra lontano da occhi indiscreti e poi c’è il Pd che a sua volta ha ufficializzato il proprio candidato Giuseppe Fattopace.

Un mosaico di non facile lettura, questo ad oggi lo stato dell’arte, e chissà se il pompiere Maietta, in quadro così frammentato, non decida di farsi a sua volta la corsa a sindaco, portando all’incredibile numero di 6 i cavalli dietro l’autostart.

 

Tommaso Fattopace

 

Oltre a Viviamo Capodrise, non ha collocazione l’attuale vicesindaco Tommasino Fattopace, il quale resta una mina vagante per via del fatto che ha un suo bacino personale di voti che non va sottovalutato.

Se Tommasino si dovesse svincolare dall’orbita Pd, sarebbe uno dei primi ad essere corteggiato.

Ma a questo punto, gli rivolgiamo un invito, si iscrivesse anche lui alla corsa in scena sull’anello capodrisano…