Una moltitudine di rapporti con clienti e pusher, emerge anche questo dato dagli atti delle indagini sulla retata dello scorso 21 luglio, con Alessio Biondillo che è vicino a trascorrere il suo primo mese da latitante, in pratica sta effettuando lo stesso percorso di fine 2013.
Oltre a quelli coinvolti nell’inchiesta e ad altri non indagati che compaiono con nomi e cognomi, in quanto clienti abitudinari, ad acquistare droga c’erano ancora altre persone, rimaste senza nome.
Il 16 settembre Di Caprio si trova solo in auto e veniva fermato da un soggetto rimasto ignoto.
Andrea: Che c’è?
Uomo: Dove stai andando?
Andrea: Io mo sono venuto a San Felice, ma questo penso si sia ritirato.
Uomo: ma che avete fatto ieri?
Andrea: ma perché che è successo?
Uomo: Non avete fatto niente?
Andea: Eh niente ma perché ti serve qualcosa?
Uomo: Eh (risposta affermativa)
Andrea: E mo vediamo quando viene oggi
Uomo: E dopo fammi sapete
Andrea: Sta di la, dopo glielo dico, non ti preoccupare, ma tu stavi a Talanico, stavi mangiando una pizza da meglio e meglio ieri
Uomo: E lo so
Andrea: dai me lo vedo io, non preoccuparti, ti… (incomprensibile)… mio cugino, me lo vedo io
Uomo: E fammi sapere
Andrea: Non ti preoccupare
Poi Andrea Di Caprio va via.
In pratica questo soggetto chiede se avevano a disposizione della droga, se si erano riforniti nelle ore precedenti.
Di Caprio risponde che non di dovrebbe essere problemi ma deve comunque interpellare il capo Alessio Biondillo.
Il giro era molto vasto, inoltre le indagini in questione rappresentano un periodo comunque circoscritto che fa da giugno 2019 a neanche tutto ottobre.
In un’altra conversazione, sempre con un soggetto sconosciuto e alla presenza anche di Luca Affinita emerge che erano conosciuti su tutto il territorio, anche nella parte sud.
Uomo: Tutto a posto, stai lavorando? Sempre i Ponti Rossi?
Luca: alla casa nuova dal lato di dietro
Uomo: Lo so, lo sanno tutti quanti
Luca: E che sanno?
Uomo: di Lucariello che sta lavorando, lo sanno tutti, pure a Cancello.
Luca: Eh ora ancora si guadagna qualcosina. E chi te lo ha detto che sto lavorando?
Uomo: Me lo disse pure l’amico tuo…. Inc…di quell’amico che nel palazzo di Carfora?
Luca: Il napoletano?
Uomo: lo chiamano Pasquale ‘a ianara (L’uomo ride)
Luca: Che disse?
Uomo: non disse nulla, disse solamente Luca sta lavorando…
