San Felice a Cancello. Due giorni fa ci hanno segnalato che due residenti di mattina si sono recati presso il Psaut di San Felice per essere assistiti ma hanno trovato chiuso.
Uno aveva un leggero malore e forse necessitava di una prima assistenza.
All’inizio stentavamo a credere a quanto ci stavano raccontando: “Guarda è impossibile, ti sarai sbagliato”.
Invece è successo davvero, almeno per un paio di ore.
L’ordine è partito dalla centrale operativa di Caserta, hanno disposto la chiusura del Psaut temporaneamente rimuovendo il medico in servizio per un trasporto di un codice giallo.
Ecco perché hanno trovato chiuso. Il tutto è durato un paio di ore. Speriamo che non capiti più, anzi non deve capitare più.
Quando non si garantisce la continuità assistenziale si mette in pericolo di vita l’eventuale paziente che afferisce al Psaut- minando l’operato del personale che rimane in sede costituito da infermiere oss …senza un supporto medico e privo di mezzo di trasporto.
Auspichiamo che si faccia chiarezza su questo punto e si garantisca la continuità assistenziale in questo presidio di frontiera.
