MARCIANISE. Il fronte si è ribaltato. Ora è il Comune a temere un salasso sul fronte del contestato tutor. Uno strumento che ha fruttato prima della sospensione cifre da capogiro, addirittura 10 milioni di euro in 4 mesi, ma che adesso rischia di intaccare le casse dell’Ente.
Come riferito in un’interrogazione presentata nell’ultimo consiglio comunale dall’esponente dell’opposizione Antimo Rondello sarebbero quasi 250 i ricorsi già vinti dagli automobilisti tenendo solo conto delle notifiche delle sentenze già arrivate negli uffici di piazza Umberto I.
Per l’Ente si tratta – oltre alla perdita della sanzione – di pagare anche le spese legali (circa 200 euro a multa): in pratica già 50mila euro sono evaporati per questo motivo, ma il rischio è che tale somma possa a breve triplicarsi tenendo conto delle pendenze in atto e non considerando le sanzioni che ovviamente non potranno essere più riscosse.