San Felice a Cancello. Ecco cosa potrebbe aver spinto lo stagnaro Davide Migliore alla frattura con il gruppo Biondillo, emerge dagli atti dell’indagine.
Ricordiamo che Davide Migliore assieme ad un ‘macellaro’ furono beccati dai carabinieri del comando provinciale casertano nella prima decade di ottobre 2019 con un grosso carico di hashish (4kg) al Gaudello, provenivano da Napoli.
Per questo episodio sono stati giudicati e condannati.
Un mese prima di questo blitz ci fu un confronto tra il tuttofare della gang di Biondillo, Andrea capa di bomba Di Caprio e proprio Davide Migliore.
Il 41enne sanfeliciano dice a Migliore di recarsi da Luca Affinita per saldare la fornitura vecchia e contrattare la nuova.
Il dialogo è però molto teso, lo stagnaro sembra irritato dalle parole del Di Caprio.
E’ il 6 settembre 2019:
Andrea: Se non veniamo non vieni no? Tieni da fare vero? dove dici tu ja,,, va da lui là, noooooo, vai là, vieni qua eh perciò ti ho detto… io lo socge ci stava gente perciò non ti ho detto niente, non te lo levo davanti, ti voglio dire un’altra cosa… oh no dai vai!
La conversazione è animata, la capa di bomba si sente grosso e impone le regole della gang, ma lo Stagnaro non sembra tanto in linea
Davide: Ah questo mi dovevi dire?
Andrea: Ti volevo dire per non farmi andare a me e a coso no, vai tu… inc… almeno glielo domandi pure. Da Luca (Affinita). “Luca era gay…” lo sai il fatto di quello là Luca era gay e adesso sta….(canticchia una canzone con queste parole).
Davide: lo so
Andrea: Eh e non saprei, dopo finito di mangiare ti avvii, va bene?
Davide: Va bene
Andrea: Ciao
Davide: io l’ho finito pure
Andrea E perciò fatti le cose tue non ti preoccupare
Davide: tengo un’altra mezza panetta
Andrea. però ci devi anticipare dico no hai capito se è una cosa eh eh.. va bene? Ciao Ciao.
Insomma un De Caprio su di giri che fa anche l’ironico nell’esortare lo Stagnaro ad andare a pagare direttamente da Luca Affinita, siamo in una fase in cui è piuttosto convinto il mattatore di tutta questa indagine…
In sintesi, non appena uscivano dal cerchio magico venivano beccati, accade quasi nello stesso periodo sia allo Stagnaro e poi anche a Saccavino detto Messi, anche lui arrestato per una fornitura esterna.