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Salvini sceglie una pizza cult per il suo pranzo (col Green-Pass) a Caserta. FOTO

 

CASERTA. Il caldo torrido di un mezzogiorno casertano di fuoco (con punte di 38 gradi) non toglie l’appetito a Matteo Salvini che sceglie una pizza cult per il suo pranzo casertano.

Il leader leghista si è recato infatti alla pizzeria “Sasà Martucci – I Masanielli” di via Vivaldi a Caserta dopo la visita all’hub vaccinale di via Laviano, ovviamente munito di “Green-Pass” (quindi doppia dose o tampone negativo), come per tutti coloro che accedono all’interno dei ristoranti.

Salvini era accompagnato dalla fidanzata Francesca Verdini, dal candidato sindaco Gianpiero Zinzi, dal coordinatore provinciale della Lega Salvatore Mastroianni e dal coordinatore regionale ed europarlamentare Valentino Grant, a tavola di fianco a lui.

L’ex ministro dell’Interno ha scelto una delle pizze iconiche della scuderia Martucci, la “Futuro di Marinara”, che tanto consensi ha suscitato sia tra i critici del food che tra i clienti sia di Sasà che dell’ideatore, Francesco Martucci.

La pizza di Salvini

Martucci ha rivisitato la classica marinara con capperi, acciughe, aglio e origano portandola nel futuro: stesso impasto di altre pizze ma tre cotture diverse.

La prima è a vapore a 100 gradi, poi una fritta a 180 gradi e infine l’ultima al forno, a 400 gradi: un crescendo che crea un connubio di sapori davvero particolare e che ha stregato anche Salvini.

Green-pass prima della tavolata

 “Il ministro dell’interno dovrebbe garantire la sicurezza in tutto il Paese, dentro e fuori dal ristorante. Mi sembra che abbia le idee molto confuse, e rischia di far danno, perchè non puoi trasformare baristi e pizzaioli in bersaglieri o carabinieri. Se facesse meglio il suo lavoro sarebbe meglio per tutti” ha affermato il leader della Lega Matteo Salvini a Caserta, rispondendo ad una domanda dei cronisti sulle polemiche relative al Green Pass e le dichiarazioni del ministro Lamorgese, che ha chiarito che i titolari dei locali non devono chiedere i documenti di identità.

“Non è possibile che ci sia un ministro dell’Interno assente che si preoccupa di mandare i controlli agli italiani che vanno al bar e che sta facendo sbarcare anche in queste ore centinaia di immigrati irregolari non vaccinati”. 

 

LA CONSACRAZIONE INTERNAZIONALE DELLA PIZZA A TRE COTTURE