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Fruggiero stava aspettando una compensazione e voleva uscire di scena: “Sono schifato”

San Felice a Cancello. L’expert del taglio della cocaina e dell’hashish, Patrizio Fruggiero di via Forestale, stava aspettando delle buone notizie e aveva intenzione di uscire da quel mondo della droga.

Lo si evince il 25 agosto 2019, quando era nella solita macchina di Andrea Di Caprio e la conversazione viene intercettata.

I due stavano vendendo la droga al dettaglio, dosi di hashish e parlano, mentre ascoltano per radio la partita del Napoli.

Patrizio: Come dobbiamo fare, ma ora, diciamo, ce la facciamo per questo mese Andrea di farmi accontentare?

Andrea: Ora vediamo che dice lui

Patrizio: Non lo vedo, non lo so Andrea, ma da la quando me ne fate andare mannaggia il porco (impreca), sono schifato, tu dici tu, sono schifato pure io

Andrea: Non te lo dico proprio

 

I due per arrotondare vendevano fumo al dettaglio, dando appuntamento ai clienti direttamente sul posto prescelto.

Emerge la grande preoccupazione di Fruggiero che ha avuto una promessa, presumibilmente dal capo Alessio Biondillo, e sta aspettando sviluppi.

Secondo noi dovrebbe essere inerente il suo percorso universitario, Fruggiero mirava a concludere gli studi, magari iscrivendosi ad un’Università privata e arrivare al pezzo di carta.

C’è comunque una evidente sudditanza nei confronti di Alessio Biondillo, da parte di questa famiglia, ci riferiamo anche a qualche parente del Fruggiero.

Chiaramente e lo ripetiamo, con questa seconda ordinanza, Fruggiero (già arrestato nel 2013 operazione Poste Pay), si è rovinato.