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La presunta soffiata di Peppe li fa infuriare: “Allora vuole morire…”

San Felice a Cancello. L’undici luglio 2019 avviene una interessante conversazione tra Andrea Di Caprio e Alessio Biondillo.

Il primo era reduce da un colloquio con Francesco Buono che gli rivelava che i carabinieri avevano chiesto le telecamere al negoziante di Arpaia, proprio dove loro due si incontravano per le forniture.

A quel punto Di Caprio si comincia a preoccupare e a bestemmiare non poco. Lo stesso Buono individua in un certo Peppe l’autore della soffiata ai carabinieri.

Di Caprio è rammaricato perché era conscio che quello fosse un ottimo posto per effettuare i loro traffici e ne approfittava anche per comprare, in questo negozio, dei regalini per i figli.

L’attenzione si sposta su questo Peppe, uno che gira con macchine importanti, Mercedes e BMW.

Alessio: Non lo sai, ci vogliono togliere di mezzo, devono stare solo loro

Andrea: Però noi non ci interessiamo degli altri Alè, quello si è fatto il Mercedes, chi si è fatto il BMW, non me ne importa proprio, anzi quando lo vedo mi fa solo piacere. Qua invece se ti vedono con la maglia pulita indosso, mannaggia (impreca Gesuele) è un bordello pure, mannaggia il (impreca il Padreterno), mi ha mandato in questo mondo qua, questa era fine del mondo veramente, questa è la fine del mondo, sta la gente che non stanno bene”.

I due erano proprio convinti che era stata fatta una soffiata ai carabinieri, invece naturalmente grazie alla cimice e al gps i carabinieri conoscevano a menadito tutti i movimenti della capa di bomba 41enne.

Ma su Peppe Alessio era inflessibile: Si sta facendo il fosso con le sue mani, vuole morire.

E i due si lamentano di non avere i soldi e la disponibilità di questo Peppe

Andrea Stiamo a pezzi, è lui che sta camminando con le macchine …non teniamo nemmeno la forza di fittarcela per 30/40 euro

Alessio: Io non tengo manco la forza di prendermela

Andrea: mannaggia (impreca)

Alessio Se l’avessi io una macchina per fittarla

Andrea: bhe le scemitaggini Alè è, comunque, io sono convinto già quelli della famiglia non vogliono far crescere, i parenti tuoi, non lo so

Alessio: Mi vogliono vedere finito!

 

Ma chi è Peppe?

 

Emerge sicuramente che Andrea era molto addentro agli affari della gang, conosce tutti, compresi i fornitori, ragiona praticamente alla stessa maniera, è un sazione acquisito.

Inoltre il Peppe a cui fanno riferimento, dovrebbe essere un soggetto di Arienzo, uno di quelli inafferrabili, uno che opera in maniera singola e si rifornisce da altri canali. Lo perquisiscono spesso ma la fa sempre franca.

Non è l’unico della zona, a San Felice ce ne sono almeno 3/4 che vanno forte, oggi ancora di più, senza mai avere avuto rapporti recenti né con i sazioni e né con i sammarchesi.