San Felice a Cancello. Lo abbiamo detto più volte che oltre alla distribuzione della droga nelle due valli, la gang targata Biondillo era intranea a strani giri di soldi e di assegni.
Questi assegni ‘volano’ letteralmente, compaiono spesso nelle carte dell’indagine. Insomma questi ne combinavano davvero di tutti i colori.
Ancora una volta ad accendere la luce ci pensa il solito Andrea De Caprio, sempre accompagnato dalla cimice che riveste un po’ la parte dell’uccellino di De Piero targato Uliveto.
Siamo al 25 ottobre 2019, una delle ultime intercettazioni ed il clima non è proprio sciolto come in altre occasioni.
Di Caprio sta cercando Rino pizzaiolo Gagliardi per farci la classica ‘imbasciata’, questa volta non ha stupefacenti appresso.
Alle 18 e 20 si reca a casa del 42enne di via Falda ma non trova e alle 18 e 23 arriva a casa di un certo Nicola e parlano di un assegno che sempre Nicola deve dare ad uno con una Punto grigia.
Chissà cosa c’era sotto…
Intanto poco dopo Andrea si incontra con il piazzaiolo numero 2 il quale doveva ritirare della droga.
Andrea gli dice che deve recarsi direttamente presso la casa del solito Luca Affinita.
Di Caprio: Organizzati tu… sta là. Ci vediamo là.
Rino: adesso vengo
Andrea: Adesso me ne vado, tengo da fare una cosa. Apposto?
Rino: Mio serve un po’ zio Clemente
Andrea: E ieri scese! Non lo vedesti, stava in macchina con me!
Rino: E ora lo vado trovando, dove sta di casa lui c’è il cognato di un certo Picchio…
Andrea: Uaaaa! Quello è il più scemo d’Italia.
Rino: Sta facendo un bordello con un ragazzo di Talanico, che devo fare? Lo devo…
In pratica il pizzaiolo stava cercando di fare da intermediario perché questo ragazzo di Talanico, con precedenti per spaccio, aveva avuto dei contrasti con questa gente e serviva l’intervento dello ‘zio’. Non voleva fare sceneggiate nel basso Sannio.
Andrea conclude così: Ma che deve fare! Quello non si regge in piedi! Quello adesso venne qua con le borse sulla macchina sta tutto scemo! Ma tu veramente …. se … (INC) di quello ce ne dobbiamo andare dall’Italia. Ciao.
In questo periodo sono comunque più attenti ed evitano di portare la droga a domicilio…
