Cervino. Ci aspettavamo una maggiore presa di coscienza da parte della cittadinanza di Cervino, chiamata nuovamente ad andare alle urne, un appuntamento probabilmente decisivo per questo territorio, ridotto davvero male.
Nelle ultime settimane settimane sono state ufficializzate le candidature di Gennaro Piscitelli, sindaco eletto nel giugno 2019 e mandato a casa nel settembre 2020.
Chiaramente se l’è legata al dito per via del poco tempo che ha avuto a disposizione per amministrare.
Ancora prima aveva annunciato la candidatura l’avvocato Giuseppe Vinciguerra, con una lista ampiamente rinnovata, figlia un po’ di quel progetto che proprio nel 2019 non si era concretizzato.
Infine alcuni rimanenti stanno cercando di creare un’ampia coalizione per la quale si è fatto il nome dell’ex vicesindaco Biagio Bias Di Nuzzo.
La sensazione nostra è che se si dovesse tergiversare ancora in gioco per una candidatura potrebbe rientrare anche l’ex sindaco Giovanni De Lucia.
In questi mesi è rimasto piuttosto distante dai vari summit, anzi discosto.
Vedremo se ci sarà una sorpresa.
Infine c’è il gruppo di via Cervino, Filippo Caturano sotto l’egida di Enzo Pascarella, colui che nel 2019 tirò la volata a Gennaro Piscitelli, proprio dopo il triangolino dell’ultimo chilometro.
