San Felice a Cancello. Sulla vicenda fondi per il servizio mensa, il sindaco Giovanni Ferrara ha risposto con una nota scritta alla deputata Iorio dei 5 stelle.
Questa la nota del Comune, Ferrara parte dal dissesto, la cui spada di Damocle non permette al Comune di gestire al meglio le mense scolastiche.
Premesso che il comune dal 2017 versa in stato di dissesto finanziario che non permette di coprire l’intera spesa per il servizio mensa scolastica; considerato che il ministero dell’Istruzione eroga attualmente all’ente la somma la quale rappresenta solo un contributo forfettario da parte dello Stato;
Il sindaco nell’anno 2020 invitava il responsabile settore pubblica istruzione a formulare un quesito al ministero dell’Istruzione circa la possibilità di utilizzare dette somme e l’acquisto di materiale urgente di arredo e materiale informatico occorrente alle classi dell’infanzia e primaria, anche in considerazione dei numerosi atti vandalici e furti che si sono succeduti.
In data 13 maggio 2020 il responsabile settore pubblica istruzione procedeva ad inviare il quesito al ministero dell’Istruzione.
Il ministero con nota di riscontro precisava:
“Si fa presente che le somme erogate per il contributo in questione sono soggette a vincolo di destinazione e come tali devono essere utilizzate per il fine al quale sono destinati. Tale risorsa potrà essere utilizzata gli anni successivi per la medesima ed originaria finalità per la quale è stata erogata”.
Il sindaco poi conclude cosi:
Tali somme non sono mai state utilizzate, bensì accantonate al fine di garantire per i prossimi anni il servizio mensa per il personale scolastico attraverso la copertura per intero dei costi per il suddetto servizio.
Ferrara quindi sottolinea che le somme sono di fatto in bilancio e potranno più avanti tornare utili.
Il primo cittadino poi aggiunge: “Invito l’onorevole Iorio a fare proposte costruttive per il territorio, sicuramente il suo contributo può risultare importante, dovrebbe invece evitare di cavalcare queste polemiche di parte che lasciano il tempo che trovano, da parte nostra non ce l’aspettavamo”.
Ferrara si dice sorpreso dell’interessamento della Iorio su questa vicenda per la quale ha risposto anche via Pec, ed invita la deputata maddalonese a battersi per aspetti più costruttivi e di interesse pubblico.
