SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Erano nell’aria già da alcuni giorni le dimissioni annunciate dalla carica di assessore al personale della professoressa, Gabriella Gatto, collega in giornalismo e consorte di Pasquale Clemente, direttore del quotidiano “Roma”.
L’uscita di scena di Gabriella Gatto, sancisce in maniera incontrovertibile ed ufficiale l’allontanamento dall’amministrazione Mirra della lista “Ora” espressione della destra di Arturo Bolognese, primo non eletto in questa stessa lista e di Salvatore Mastroianni, segretario provinciale della Lega, ai quali è stata preferita un’alleanza per le prossime elezioni autunnali l’appoggio del PD locale che ha posto come condizione l’allontanamento della componente, per così dire, della destra cittadina.
Per questo ridimensionamento delle quote rose nell’esecutivo, tanti comunicati, tanto dispiacere, tanti ringraziamenti, ma nessuno ha chiamato le cose così come stanno, tranne Gabriella Gatto che ha riconosciuto la diversificazione delle strade del sindaco Mirra e degli esponenti della lista “Ora” per cui si è reso necessario interrompere ogni rapporto di carattere politico. Ma se è stato ritirato il rappresentante in giunta di Bolognese e Mastroianni ora che cosa avverrà nelle varie commissioni consiliari permanenti ?
Non è da escludere che nelle prossime ore potremo assistere ad altre clamorose iniziative nel pieno di una campagna elettorale che si sta sviluppando su livelli quanto mai bassi con una pletora di liste civiche che sicuramente contribuiranno ad allontanare ancora di più la base dalla vera politica. Al momento i candidati sindaci sono quattro (l’uscente Mirra, con liste civiche e PD, Raffaele Aveta con civiche e 5 Stelle, Gabriella Santillo con Fratelli d’Italia ed al momento nessun segnale da parte di Forza Italia e Lega, Emilia Borgia, civiche) ma non è da escludere che prossimamente vi possano essere altri aspiranti sindaci a scendere in campo.
