LIMATOLA. Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati per l’incidente che domenica scorsa è costato la vita a Moussa Traorè, il 41enne senegalese che lavorava presso il circuito di Limatola.
L’addetto alla pista, residente a Dugenta, era alla guida di un kart, ed è morto domenica sera in seguito a un violento scontro con una moto, guidata da un giovane di 24 anni di Napoli, all’interno del kartodromo di Limatola. Il circuito è ancora chiuso come disposto dall’autorità giudiziaria.
Come riferito da “Il Sannio Quotidiano” la Procura sannita ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo iscrivendo – come atto dovuto – nel registro degli indagati tre persone.
La ricostruzione
La vittima, che era dipendente della struttura sportiva, è stato travolto dalla moto ed è deceduto all’istante, mentre il 24 enne è stato trasportato all’ ospedale di Caserta. Sul posto sono intervenuti i medici, ed i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione, lo scontro sarebbe avvenuto nell’area compresa tra box e pista tra una “Yamaha supermotard,” con in sella il 24 enne di Napoli, ed un kart guidato invece dalla vittima.
Il ricordo
Così colleghi e responsabili del circuito hanno voluto ricordare Moussa dopo la tragedia: “Per noi non eri un operaio ma un fratello, un amico, un ragazzo umile, gentile, onesto, simpatico, reale, eri una persona su cui potevamo contare ad occhi chiusi. Grazie per tutte le risate e giornate trascorse insieme. Ci mancherai tanto Musó. Uagliò. Riposa in pace Moussa Traorre”
