ORTA DI ATELLA. E’ ancora allarme criminalità nell’agro atellano dove imperversano bande, ognuna purtroppo con la propria competenza specifica. Ci sono i topi di appartamento, i “marmittari” a caccia del palladio, i ladri d’auto, gli specialisti nell’assalto ai bar e i rapinatori.
All’inizio della settimana infatti una banda di sei delinquenti stranieri, tutti armati, ha fatto irruzione in una villetta di località San Pietro, periferia della città, nota anche come “il Laghetto”. I malviventi sono riusciti a introdursi alle 22.30 quando erano svegli tutti i componenti della famiglia, i due genitori e tre bambini, costretti a nascondersi alla vista dei ladri.
E’ la stessa vittima del raid a raccontare sui social la sua esperienza dopo aver richiesto al commissario un intervento incisivo sul fronte sicurezza: “Perchè avevo scritto alle commissarie ? Ad Orta di Atella capita anche che ti entrano in casa alle 22.30 di sera, in 6 armati, con tua moglie e i tuoi 3 bambini in casa, a cui devi chiedere di Nascondersi e devi Trasformarti in ciò che non vuoi essere ma sai che puoi esserlo se costretto . Da lunedì mattina a oggi venerdì sera, non ho ricevuto neanche una chiamata da loro in merito a quanto scritto”
