San Felice a Cancello. Ieri sera l’incontro tra il sindaco Giovanni Ferrara ed il gruppo consiliare di Italia Viva, formato da 5 esponenti della pubblica Assise.
Si è trattato di un primo vertice a cui ne seguirà un altro decisivo fissato tra 5 giorni.
Il commercialista in questa fase più che il capitano di una nave sembra il capovoga di un canotto nel mare in tempesta, ma ieri sera è riuscito ad attraccare ad un molo di fortuna. L’obiettivo è quello di riprendere a navigare almeno con un peschereccio.
Il summit si è tenuto presso un ristorante del territorio, tra un sauté di frutti di mare ed una frittura di calamari si è definita la strategia.
A parlare è stato soprattutto Giovanni Ferrara con il partito che di fatto ha ascoltato quelle che sono le sue proposte per la gestione della macchina amministrativa.
Ci sono delle buone possibilità che si possa andare avanti ma il partito è stato chiaro: fissare tra i 4 e i 5 punti programmatici da mettere in campo ad horas e da espletare entro un anno.
Italia Viva ha detto di essere contraria all’attuale immobilismo e indipendentemente dalle richieste, l’obiettivo è quello di riavviare il motore dell’Ente.
Lunedì l’appuntamento finale, ci sono quindi ci sono delle buone possibilità per andare avanti.
Chiaramente con l’appoggio di questo gruppo consiliare e quello dei suoi fedelissimi, Giovanni Ferrara può amministrare, indipendentemente da quanto decideranno i vari Corrado nonno Colella, Gelsomina Piscitelli, l’enfant prodige di Polvica Gianluigi Carfora e Lello Asdrubale Melchiorre con i quali comunque ci sarà un incontro chiarificatore.
