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Diverse classi in quarantena e DAD senza connessione: comunità allo stremo. Scenario preoccupante

AGGIORNAMENTO ORE 14 E 07. E’ arrivata la risposta del commissario alla missiva ufficiale della vicepresidente del Consiglio d’istituto.

“Sulla scorta di quanto riferito dalla competente autorità sanitaria, sentita anche nella mattinata odierna per le vie brevi, non ricorrono al momento le eccezionali condizioni che consentono al commissario di procedere alla chiusura della scuola. Quanto alla Das, si rammenta che la stessa costituisce una prerogativa della vita scolastica che in effetti risulta applicata della dirigente scolastica.

Nel rispetto alle funzioni che sono proprie dell’ente si rassicura sul fatto che sono stati disposti costanti controlli sul territorio alla luce della ridotta dotazione comunale si è proceduto anche a chiedere un importante supporto locale comando carabinieri”.

Quindi le scuole restano aperte, speriamo bene…

 

Cervino. Situazione abbastanza complicata a Cervino, soprattutto per via della scuola. Ricordiamo che il Comune è commissariato dallo scorso settembre e che tra alcuni mesi si andrà a votare.

Ad oggi non c’è ancora alcun provvedimento sulle scuole cittadine, dove fioccano gli alunni positivi, con classi in quarantena ed una Dad davvero difficile da portare a termine i 3 plessi più periferici, per via della connessione Internet.

Insomma in questo Comune non c’è volontà di crescita, si tende sempre ad autodistruggersi.

Per fortuna che ci sono persone che continuano comunque a battersi per rivendicare diritti.

Orsola Fusco, vicepresidente del Consiglio d’Istituto della Enrico Fermi, meno di 48 ore fa ha inviato una comunicazione ufficiale al commissario con la quale ha chiesto maggiore attenzione e tutela verso il mondo scolastico.

E’ stato chiesto di mettere in DAD il plesso scolastico di Messercola la Capasso dove ci sono già quattro classi in quarantena con i rispettivi insegnanti e ci sono altre classi in attesa di tampone.

Sollecitazioni simili sono arrivate anche dalla preside Lettieri che si sta facendo in quattro e da alcuni insegnanti.

C’è il serio timore di un allargamento dei contagi in ambito scolastico.

Stamattina due classi seconde elementari sono andati a fare il tampone al Drive in a palazzo della Salute.

Una situazione quindi piuttosto preoccupante e che merita un’attenzione particolare e per questo facciamo anche noi un appello al commissario Stefano Italiano affinché possa  prendere gli opportuni provvedimenti.