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Seminano lo scompiglio tra i commercianti: centro del paese in balia dei soliti ‘tipacci’

San Felice a Cancello. La zona centrale della cittadina, il perimetro compreso tra la fine di via Roma e le due piazze, Umberto I e Giovanni XXIII, è diventato oramai una sorta di giungla dove a tenere banco sono i soliti pregiudicati, sempre gli stessi.

Quello che una volta era il centro del paese, la piazza dove ci si incontrava, dove si concludevano gli affari e cuore del commercio locale, oggi è alla mercé di questi soggetti, ubriachi a tutte le ore e che danno fastidio a chiunque.

I commercianti sono veramente allo stremo, spesso subiscono aggressioni ed incursioni, all’improvviso piombano nel negozio e prendono qualcosa come se fossero i padroni.

L’altro giorno un esercente è stato aggredito da uno di questi soggetti, senza alcun motivo. Ieri sera due ragazzi sono stati menati.

E’ palese quindi che con questo andazzo, e l’abbiamo già detto, chi per esempio deve fare compere nella zona della piazza, opta per andare altrove, evitando di imbattersi in questi energumeni, che non risparmiano nessuno.

Nei giorni scorsi hanno dato fastidio anche agli operatori ecologici, e nel loro delirio assumono anche un atteggiamento da ‘guappi’.

L’altro giorno un altro di questi soggetti è stato protagonista di una lite verbale con un barista molto conosciuto.

Oramai gli episodi non si contano più.

Auspichiamo davvero un intervento risolutore da parte delle forze dell’ordine anche a tutela dei commercianti del posto.